Ciao a tutte, sono appena rientrata da Firenze e voglio raccontarvi le cose straordinarie che ho visto. Non preoccupatevi, non si tratta di chiese o musei di quadri o sculture, che del resto ho visto in abbondanza, ma non è questo il luogo per parlarne. Si tratta invece del museo a palazzo Davanzati o Della casa fiorentina antica.A parte la ricostruzione degli ambienti di una casa signorile medioevale, che sono interessantissimi, voglio parlarvi della mostra dei pizzi e ricami di questo museo. Non so come spiegarmi, ma non mi aspettavo tanta bellezza e all'ingresso della sala mi è mancato il fiato: era una cosa incredibile: pizzi, merletti e ricami che andavano dal sec. XIV all'inizio del sec. XX.:punto Venezia, punto in aria (del sec.XVII), valencienne, fuselli (XVIII) reticello (XVI-XVII), velo da sposa ad ago e fuselli,fatto in Belgio (XIX) una tovaglia a aemilia ars (XX), samplers a punto croce degli USA(XIX) della Gran Bretagna e Italia (XVIII e XIX). Poi si parlava di "point de gaze", di "Venice a la rose" e "Venice a roseau", che non so che cosa significhino. Certo la sala era piccola, e le vetrine poche, anche se c'erano numerosi cassetti illuminati che si potevano aprire per vederne i tesori custoditi sotto vetro. Inoltre c'erano due camere da letto ricostruite in cui facevano bella mostra due copriletti: uno era una copia della coperta Guicciardini in trapunto fiorentino, opera di Silvana Vannini che l'ha regalata al museo pochi anni fa; e l'altro era in filet a modano, a punto tela, ma con i quadretti talmente piccoli che forse non superavano i 2 millimetri di lato. Su quest'ultimo copriletto non c'era nessuna spiegazione, tuttavia penso non fosse di fattura recente, perchè si vedeva che era consumato dall'uso e dal tempo. Ho chiesto alla biglietteria (tra l'altro l'ingresso costa solo 2 euro!!!) se i ricami erano solo quelli esposti e una gentile signora mi ha detto che avevano numerosi altri pezzi archiviati e che ogni tanto la direttrice cambiava i pezzi esposti, ma purtroppo lo spazio era ridotto e non potevano fare di più. Perciò vi consiglio, se passate in quel di Firenze, non dimenticate di andare a lustrarvi gli occhi davanti a quelle meraviglie di palazzo Davanzati, fatte con filo finissimo e di una perfezione unica oltre che antiche, perchè risalgono in gran parte ai sec. XVI-XVIII. Purtroppo era vietato fare foto. Poi ho trovato una merceria "Ricamo e Cucito" in piazza dell'Olio,con una padrona simpaticissima, che vendeva il filo ritorto fiorentino a 5,50 euro da 45 grammi e ne ho fatto scorta, perchè il prezzo mi è sembrato buono. O no. A presto da Elisabetta